L’edificio è sito nel centro urbano del Capoluogo e si affaccia sulla Piazza principale del paese, su Via Umberto I e Via V. Emanuele II.
L’immobile oggetto d’esame è parte di un più grande aggregato edilizio che occupava la parte più nobile del paese: ne erano sicuramente parte, per documentazione storica e per composizione volumetrica, ambedue gli edifici limitrofi ed inoltre, tramite un camminamento chiuso sopraelevato, l’immobile prospiciente attualmente occupato dalla sede municipale e dalla proprietà Bonci-Paucchi. Nel tempo il “Palazzo Feltri”, poi denominato “Palazzo delle Signorine” e successivamente “Circolo Cittadino”, ha via – via subito varie riduzioni e vendite sino a raggiungere la attuale configurazione limitata all’angolo tra Via Umberto I e Via V. Emanuele II, con affaccio ulteriore su una corte interna.
Descrizione progetto
Gli interventi sono stati mirati alla riparazione dei danni arrecati dagli eventi sismici, alla correzione delle deficienze strutturali, al ripristino delle capacità portanti e di vincolo di alcuni elementi ed al miglioramento della resistenza globale dell’edificio nei confronti delle sollecitazioni sismiche contemperando, ove possibile, la funzionalità dell’immobile e la fruibilità degli ambienti. Si è evidenziato inoltre l’importanza della storicità del Palazzo recuperando e salvaguardando quanto esistente e pervenuto integro, tendendo a reinserire in sede le tele asportate e le porte interne in legno massello. Il progetto riguardava anche il recupero dell’impianto pittorico e gli stucchi del piano nobile e, ove possibile, e stato ricomposto esteticamente il pianellato laterizio del secondo impalcato ad oggi cablato in maniera casuale.