Palazzo Tirico Balvano
Il Palazzo Tirico ubicato nel Comune di Balvano (PZ), attuale sede degli uffici comunali, è un palazzo nobile di impianto seicentesco sottoposto a vincolo artistico e storico ai sensi della Legge n. 1089/1939.
Il Palazzo Tirico ubicato nel Comune di Balvano (PZ), attuale sede degli uffici comunali, è un palazzo nobile di impianto seicentesco sottoposto a vincolo artistico e storico ai sensi della Legge n. 1089/1939.
Il progetto prevedeva la manutenzione straordinaria delle coperture ed opere di finiture interne della Chiesa S. Maria della Quercia ubicata nel Centro Storico di San Fele.
La Rocca di Montefiascone detta anche “Rocca dei Papi” è un insigne monumento di straordinario valore storico-archeologico, la cui epoca di edificazione risale alle origini nel pieno medioevo.
Il campanile è l’elemento architettonico superstite della Chiesa S. Maria del Carmine di Campomaggiore Vecchio, la cui epoca di costruzione risale al 1740.
Il castello rappresenta l’emergenza architettonica e monumentale di maggiori rilievo e di maggiore interesse storico di San Colombano al Lambro.
Il campo sportivo “Squarcia” di proprietà comunale, costruito negli anni 1925-1927, è ubicato nel centro storico di Ascoli Piceno ed è sottoposto a vincolo artistico ai sensi del D.Lgs n. 42/2000.
La Chiesa di S. Francesco, la cui epoca di costruzione risale al XIV secolo, è situata in cima alla collina posta ridosso del centro abitato.
L’immobile residenziale articolato su quattro livelli e costituito da n. 8 unità abitative, la cui costruzione risale al 1960, è stato danneggiato a seguito degli eventi sismici del maggio 1990, che ha interessato il territorio della Basilicata.
L’edificio scolastico, la cui costruzione risale alla metà del novecento, presentava, nei vari corpi di fabbrica, carenze strutturali nei confronti delle azioni sismiche dovute alla scarsa resistenza del calcestruzzo dei pilastri e delle travi ed all’inefficacia dei giunti tecnici trai vari corpi di fabbrica.
Il Castello di Satriano, la cui epoca di costruzione risale al 1430, s’innalza sulla sommità di un isolato e massiccio promontorio roccioso, accessibile attraverso un sentiero scosceso ed impervio, ha subito nel corso degli anni diversi interventi di demolizione a seguito degli eventi sismici e calamità naturali.